La disabilità come principio della co-progettazione
Di: Sara Modugno
di: Andrea Cena
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Creatività, curiosità e determinazione sono solo alcune delle mie parole preferite e tutte, in qualche modo, fanno parte della mia personalità.
Amo scoprire e studiare gli aspetti del mondo per tradurli in progetti originali.
In particolare amo dare vita alle mie idee tramite il disegno, cosa che mi è sempre venuta naturale fin da piccolo quando disegnavo abiti sfarzosi nella mia cameretta.
Cerco sempre di mettermi alla prova poiché credo che ci sia sempre qualcosa da imparare grazie ad ogni singola esperienza.
Il progetto di tesi individuale consiste nella creazione di una collezione in collaborazione con il brand Vivienne Westwood e nasce con l’idea di voler raccontare il fenomeno dell’occultismo. Si pone però l’attenzione sull’alchimia, pratica esoterica legata al mondo dell’occulto, considerando la visione junghiana della stessa: questo ha permesso la redazione del concept della collezione che sposta il focus dall’occultismo puro, alla sfera della psicologia e dei percorsi personali per la ricerca del proprio io. Jung parla di alchimia spirituale, che come l’alchimia “canonica” è divisa in fasi, ognuna delle quali segna un “passaggio di stato”, non della materia, ma della persona: subito si è disorientati, poi si riscopre la propria anima, si passa attraverso ad una fase di equilibrio, prima che il proprio vero io possa riemergere. Segue descrizione dell’attività di ricerca, della fase di progettazione, realizzazione e di presentazione del progetto.
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