La disabilità come principio della co-progettazione
Di: Sara Modugno
di: Beatrice Pallotta
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Sono Beatrice Pallotta, vengo da Campello Sul Clitunno, un meraviglioso paesino in provincia di Perugia e sono appassionata di design, beauty, moda e fotografia.
A luglio 2022 mi sono diplomata in Communication Design allo IAAD. Qui ho sviluppato le mie capacità organizzative ed empatiche.
Mi piace dare un senso e uno scopo a tutto ciò che ideo e progetto. Trovo le soluzioni ai problemi attraverso tanta ricerca e una comunicazione efficace.
Per me progettare significa risolvere.
Il mio progetto di tesi si sviluppa dunque sull’ideazione di un servizio, tramutato in app, volto ad aiutare tutte quelle persone che hanno paura e/o non si sentono tranquillɜ a percorrere la strada, che sia di giorno o che sia di notte, da solɜ. L’app sarà il mezzo tramite il quale l’utente riuscirà ad informarsi su quale strada è più sicura da percorrere, in base alle proprie esigenze, e se ci sono altri utenti, che percorreranno lo stesso tragitto, insieme ai quali si potrà avere più tranquillità e sicurezza. L’app prende il nome di Twalky e, tramite i suoi valori: la sicurezza, la condivisione, l’aiuto reciproco e l’inclusività, si rivolge a tutti coloro che non vogliono sentirsi ostacolatɜ nelle proprie scelte, ma che al contempo sentono di doversi proteggere e tutelare.
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