Scegli la sede IAAD. che preferisci

Benvenuto/a in IAAD.

Per offrirti un’esperienza personalizzata abbiamo bisogno che ci indichi la sede IAAD. di tuo interesse.

IAAD IAAD
Roberto Eula, alumnus IAAD. del corso in Transportation design, ci racconta il suo progetto di tesi con Suzuki Italia

THESIS PROJECTS

Suzuki Machi, la tesi in Transportation design di Roberto Eula

Roberto Eula, alumnus IAAD. in Transportation design, ci racconta in questa breve intervista com’è nata la sua idea per il suo progetto di tesi in collaborazione con Suzuki Italia.

L’idea principale ruota attorno all’evoluzione dell’automobile urbana, presentando un layout interno per quattro sedute, mentre all’esterno si manifesta come un veicolo compatto e versatile. L’obiettivo centrale consiste nel creare per l’utente designato uno spazio personale intermedio tra la sfera privata e quella pubblica.

Roberto Eula, alumnus IAAD. in Transportation design, ci racconta in questa breve intervista com’è nata la sua idea per il suo progetto di tesi in collaborazione con Suzuki Italia.

L’idea principale ruota attorno all’evoluzione dell’automobile urbana, presentando un layout interno per quattro sedute, mentre all’esterno si manifesta come un veicolo compatto e versatile. L’obiettivo centrale consiste nel creare per l’utente designato uno spazio personale intermedio tra la sfera privata e quella pubblica.

Leggi la trascrizione dell’intervista a Roberto Eula

con il suo progetto di tesi in Transportation design

Ciao, sono Roberto, ho svolto la tesi con Suzuki Italia e vi racconto brevemente di cosa mi sono occupato in questi ultimi tre mesi.

Raccontaci il tuo progetto

Il mio progetto di tesi, in realtà, è nato un po’ dal fatto che mia madre avesse una Suzuki.

Diciamo che è stato, io un po’ brancolavo un po’ nel buio, non sapevo tanto dove andare a fare la tesi, soprattutto all’inizio del terzo anno, e quindi così, anche un po’ per gioco, ho provato a contattare qualche designer all’interno del Centro Stile qui vicino a Torino, e alla fine si sono resi disponibili.

È stata veramente una grandissima occasione, una grande esperienza sia per crescere dal punto di vista professionale ma anche per trovare una mia strada in quello che sarebbe stato poi anche il dopo del mio progetto di tesi.

L’idea in realtà, abbastanza semplice, era molto in linea con quello che è il brand per cui ho svolto il progetto, quindi molto incentrato sulla persona, molto antropocentrico, diciamo, e quindi ho voluto di fatto portare un veicolo futuristico ma al tempo stesso che fosse coerente con le necessità che ci sono ancora già oggi, e che cominciamo a vedere già adesso nei contesti urbani.

Il risultato mi rimarrà sempre dentro, sicuramente, anche se adesso ci sarebbero già mille cose da cambiare: sarà per sempre, comunque, un grande progetto, anche col passare del tempo.

Come hai superato la sfida più difficile che il percorso in IAAD. ti ha presentato?

Per gli studenti del mio anno non è stato facile, soprattutto all’inizio, perché abbiamo iniziato in una pandemia globale con molte lezioni in remoto, quando l’approccio pratico che dovevamo apprendere necessitava anche di un rapporto umano, che per fortuna abbiamo potuto avere nell’arco del secondo e del terzo anno.

Sono sicuro che questa sia stata anche la sfida più difficile per noi, soprattutto iniziare in un contesto che sembrava andarci contro, e invece sono sicuro che tutta la mia sezione sia poi riuscita a uscirne bene e a completare in modo grandioso il proprio percorso.


Scopri gli altri Progetti di Tesi in design degli/delle studentə IAAD.