IAAD. River Laab è un progetto sperimentale di incubazione di idee e di attività di ricerca. Questa sperimentazione vuole partire dai lavori svolti dagli studenti durante le sessioni di tesi individuali, con l’obiettivo di supportare i progetti selezionati nel proseguimento del loro processo di ricerca e/o nella trasformazione della loro idea in una vera e propria start up.
Che cosa mette a disposizione IAAD.
COMMUNITY IAAD.
Condivisione del proprio progetto con lo staff e la community IAAD.
SPAZI E DIDATTICA
Possibilità di partecipare ai corsi professional erogati da IAAD. e partecipazione gratuita da uditori a corsi offerti da IAAD. su tutti i dipartimenti in modo trasversale (secondo disponibilità dei posti per normative Covid 19).
Possibilità di utilizzo degli spazi fisici delle sedi di IAAD. con relativi servizi (postazione, Wi-Fi, area break, sala riunioni, DPI).
PARTNERSHIP E NETWORKING
Supporto nell’individuazione di potenziali partner interessati ai progetti e strumenti su come mettersi in contatto.
Coinvolgimento nella partecipazione a bandi pubblici e privati per finanziamenti.
Coinvolgimento e contributo attivo in progetti speciali (Fuori Salone del mobile, Fashion Graduate Italia, Design Workshop, ecc…).
I progetti attivi
Scopri i progetti che già fanno parte di River Laab
ANTROPOMORFISMO DIGITALE: COME LA TECNOLOGIA CI HA RESI PIÙ UMANI
Il lavoro consiste in un’analisi della società contemporanea con il fine di produrre un report di ricerca tendenze in grado di poter suggerire tematiche in linea con l’andamento sociale contemporaneo e futuro. La cultura tecnologica, con il suo modus operandi, ha instaurato nella società contemporanea dinamiche di pensiero che portano con loro la stessa lascivia spazio- temporale che la caratterizza. Il World Wide Web ha spinto le nostre identità in una dimensione di immanenza ubiqua che esprime tensioni oltre il dualismo, portandoci a ridisegnare la realtà che ci. circonda e la nostra percezione di sé al suo interno. Il potere tecnologico ha dunque sviluppato un’influenza tale da poter variare la percezione nell’individuo.
LAVANDA 360
Lavanda 360 è un progetto pilota il cui scopo è brevettare una tecnologia green finalizzata all’estrazione di una materia prima a basso impatto ecologico che può essere utilizzata in vari mercati (tessile, moda, design, packaging, carta, oggettistica, ecc.) di interesse globale e rivolta a una moltitudine di potenziali utenti. Inoltre, trattasi di un processo nato dal recupero della lavanda ma potenzialmente replicabile con altre materie prime. La nostra idea imprenditoriale risponde ad una necessità dettata dal mercato, in quanto contribuisce al raggiungimento di alcuni dei diciassette obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite redatti per l’agenda 2030. Contribuisce al punto 8 ,punto 9 imprese, innovazione e infrastrutture, punto 12 consumo e produzione responsabili, punto 13 lotta contro il cambiamento climatico e punto 17 partnership per gli obiettivi.
ViVI
LA PIATTAFORMA DEL CREATIVO CONTEMPORANEO
“ViVi” è un progetto di formazione e innovazione che riguarda la creatività e in essa, la ricerca tendenze intesa essenzialmente come la parte ispirazionale per chi fa un lavoro creativo. Il progetto mira a realizzare una piattaforma rivolta ai creativi che non solo propone contenuti dedicati e formazione, ma offre un prodotto tecnologico e intelligente per la gestione del lavoro creativo. ViVi individua il suo target principale nelle PMI dell’artigianato e della creatività (e negli/nelle studentə), con l’obiettivo di migliorare la loro attività di ricerca, fornendo una base teorico-scientifica, un metodo ed un mezzo tecnologico per condurla.
NAI-GLOVE SHOOTING IMPROVER
NAI-GLOVE nasce con l’esigenza di trovare uno strumento di allenamento per il tiro nel basket. In questo sport, nato nel 1891 a Springfield dalla mente di James Naismith (al quale si ispira anche il naming del prodotto) riscontriamo due principali fondamentali, il tiro e il palleggio della palla. Entrambi vengono accomunati da un movimento del polso che grazie all’allenamento diventa un automatismo muscolare. Per affinare questa tecnica ho scelto di lavorare su un guanto che tramite delle resistenze elastiche, che saranno disponibili in tre differenti tipologie di resistenze, dalla più leggera a una più pesante per permettere a qualsiasi utente di regolarlo a proprio piacimento, tutto questo lavora per sforzare il movimento che il polso compie da posizione di riposo fino ad un angolatura di 90°, sfruttandolo nella fase di allenamento , una volta rimosso creerà memoria muscolare e migliorerà la tecnica. Il prodotto finito sarà semplice e dai bassi costi di produzione perfetto per la vendita alle società di pallacanestro.
